Calais, libertà per tutt*: manifestazione in solidarietà agli/alle arrestat*

Sabato 23 gennaio 2016, tra le duemila e le tremila persone tra rifugiati della Jungle, volontari e attivisti hanno dato vita a una grande manifestazione dall’accampamento al centro della città di Calais.
La manifestazione si è conclusa con l’occupazione, durata tre ore, del traghetto Spirit of Britain, poi ribattezzato Spirit of Freedom.
Una protesta simbolica per sottolineare il fatto che le merci che generano profitto possono oltrepassare La Manica in breve tempo, mentre alle persone viene negata la libertà di circolazione così come la possibilità di costruirsi una nuova vita lontano da conflitti e regimi oppressivi.
L’occupazione di tre ore del traghetto è stata condannata dal governo francese, che invece considera normale costringere per mesi seimila persone in un campo di fortuna, quotidianamente attaccato dalle forze dell’ordine a colpi di gas lacrimogeno.
L’azione di protesta andata in scena lo scorso 23 gennaio ha prodotto trenta arresti; otto di queste persone dovranno comparire in giudizio lunedì 22 febbraio davanti alla corte di Boulogne-sur-mer.
Per questa ragione è stata chiamata una manifestazione alle porte del tribunale di Boulogne-sur-mer per il giorno lunedì 22 febbraio, alle 13.30, dove verranno portate le seguenti richieste:

L’abbandono dei procedimenti
L’immediato rilascio di tutte le persone imprigionate
La chiusura di tutti i centri di detenzione
La regolarizzazione di tutti i migranti privi di documenti.
Libertà di circolazione e stabilità
Distruggere tutte le pareti del porto in prigionecalais solidarity

 

 

 

 

 

 

Fonte: Calais Migrant Solidarity