Il 16 ottobre del 2011 oltre 15 città scesero in piazza con iniziative di varia natura volte a mostrare il vero volto di McDonald’s, rilanciando di fatto, attraverso una mobilitazione in contemporanea, una delle più storiche campagne anti-capitaliste.
Una mobilitazione antispecista che successivamente avrebbe proposto quattro edizioni consecutive, un tour ininterrotto della durata di due anni e lo svolgimento di varie iniziative in oltre 30 città.
Icona del consumismo, tra i pionieri di quello sfruttamento globalizzato che ha nell’industria della carne e dei derivati animali l’origine delle principali forme di dominio ambientale, animale e sociale, McDonald’s è uno dei principali rappresentanti di quelle dinamiche di prevaricazione che contraddistinguono il sistema capitalista.
Le strategie di marcketing, e non, attuate da McDonald’s in questi ultimi anni: dall’opera di greenwashing (pulizia dell’immagine) volta ad allargare il controllo su una più vasta gamma di consumatori e consumatrici, all’accordo stretto in Italia con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca nell’ambito del progetto alternanza scuola/lavoro (Benvenuti Studenti), rappresentano pratiche di rafforzamento da parte di una multinazionale che vede nel vivente solo uno strumento per il mero guadagno.
Una condizione di schiavitù animale che da chi, privat* di ogni soggettività viene rinchiuso negli allevamento in attesa di essere giustiziat*, si proietta su chi viene inglobato nelle varie fabbriche e punti vendita appartenenti a questa multinazionale: dagli stabilimenti asiatici nei quali donne e bambini assemblano i pupazzetti degli Happy Meal, ai fast-food dove l’uman* viene ridott* ad ingranaggio (vittima e complice) di quello stesso meccanismo di sfruttamento.
Un panorama che, da un anno a questa parte, ha visto un’opposizione sempre crescente da parte di chi si vede precluso il futuro, studenti e studentesse che attraverso l’alternanza scuola/lavoro sono diventat* il primo bacino d’utenza di McDonald’s per garantirsi gli/le schiav* del futuro.
Palermo, 13-10-2017
Per tutte queste ragioni, quindi, ed in occasione della Settimana Internazionale per l’Azione Antispecista, siamo liet* di rilanciare la mobilitazione dal basso per eccellenza, tornando alla versione storica: l’organizzazione di iniziative spontanee (volantinaggi, presidi, flash-mobb, proiezioni) in più città possibili nel periodo compreso tra il 1° e il 5 novembre.
La mobilitazione in questione, come del resto la settimana ad essa collegata, è basata sui principi di antifascismo e anti-capitalismo, le iniziative non devono essere necessariamente rivolte solo a McDonald’s, ma a vari simboli di dominio e prevaricazione: Burger King, Benetton, multinazionali varie.
Come da tradizione troverete di seguito una selezione di materiale da cui poter attingere per dar vita alle varie iniziative che potete segnalarci scrivendo a [email protected]
Per la costruzione di una mobilitazione che possa perdurare nel tempo e riportare in piazza l’informazione pulita per la liberazione animale, umana, della Terra, in memoria di tutte le vittime di dominio.
VOLANTINI
– McDonald’s Verde Marcio – volantino in formato A5: Italiano – Inglese
– Gli ospiti di McDonald’s – volantino in formato A5: Fronte – Retro
– La Compagnia dei Veleni – volantino in formato A5: Fronte – Retro
– Calcia via gli OGM – voltantino in formato A5: Fronte
– #StopOdP – volantino in formato A5: Fronte
– Inquinamento – volantino in formato A5: Fronte
– United Victims of Benetton – volantino in formato A5
(clicca sull’immagine e “salva col nome”)