Una delle ultime foreste primarie d’Europa, un tempo chiamata “foresta dei cittadini”, Hambach (Renania, Germania) è la casa di molti viventi in via di estinzione, un ecosistema unico di cui adesso sopravvive un decimo (circa 800) dei 5.500 ettari originari.
Nel 1978 la multinazionale energetica RWE acquista la foresta dalle parrocchie circostanti, convertendola in quella che adesso è la miniera di carbone a cielo aperto pi grande d’Europa, attraverso una “bonifica” che si ripete ogni anno, tra deforestazione e realizzazione di autostrade per velocizzare e implementare l’estrazione di lignite (carbone povero).
Una deforestazione a norma di legge, stipulata appositamente per permettere alla multinazionale in questione l’abbattimento indisturbato degli alberi tra ottobre e marzo di ogni anno.
Ma mentre la RWE, nonostante non rispetti questo accordo andando ben oltre i termini prestabiliti, viene tutelata e protetta dalle forze dell’ordine, chi si oppone alle opere distruttive di questo braccio del capitalismo viene sistematicamente criminalizzato e soggetto a repressione.
Nel 2012, infatti, prende vita quella che negli anni sarebbe diventato uno dei simboli della lotta per la liberazione della Terra, una resistenza attiva frutto dell’autodeterminazione da parte di abitanti della zona e persone provenienti da tutto il mondo.
Una resistenza che si traduce in sabotaggi, blocchi e occupazioni di quegli alberi ogni anno a rischio di abbattimento.
Una resistenza che riguarda tutti e tutte, perché siamo tutt* terrestri, e che necessita del supporto di ognun* di noi per arrestare l’avanzata distruttiva della macchina capitalista.

Versione tradotta del volantino ufficiale di HambacherForst

Per queste ragioni Earth Riot lancia una campagna in solidarietà alla resistenza per difendere la foresta di Hambach, attraverso serate informative, tavoli e iniziative per raccogliere fondi necessari a supportare le spese legali degli/delle attivist* periodicamente arrestat*, il reperimento del materiale e dei generi di prima necessità utili a permettere le occupazioni e lo svolgimento delle stagioni di blocco.
Siamo alla ricerca di spazi che desiderino ospitare serate a tema per dare visibilità ad alcuni degli argomenti approfonditi in questi anni: land-grabbing (accaparramento delle terre), monocolture, glifosato, anticapitalismo pratico attraverso la pratica del boicottaggio ecc.
Il ricavato di queste serate, integrate da numeroso materiale informativo, spille e adesivi, verrà devoluto alla resistenza per difendere la foresta di Hambach.

CALENDARIO

11 aprile – Torino – Mercoledì Extra-Ordinari
tavolo informativo+conferenza
Support Hambi Resistance: Earth Liberation is Total Liberation

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21 aprile – Sound of Silence vol.3, Stella Nera Modena (via Folloni 67)
tavolo informativo+conferenza
Dal greenwashing alla svendita degli ideali di liberazione: multinazionali dell’attivismo e del capitale

VM