La quotidiana repressione delle comunità Mapuche

Un crescente processo di persecuzione e repressione dentro e fuori dal carcere, in Cile come in Argentina, dal Pu Lof di Cushamen (provincia del Chubut) teatro di numerosi raid della gendarmeria tra cui quello che costò la vita a Santiago Maldonado, sino a Temuco (località cilena del sud) passando per Bariloche.
La Resistencia de Cushamen (terre recuperate all’opera di neo-colonizzazione condotta dalla famiglia Benetton) ha visto una nuova incursione della polizia, al soldi della multinazionale italiana, nella sera dello scorso 13 marzo.
Una presenza costante delle forze dell’ordine volta ad intimidire i/le resistenti, che spesso si traduce in rastrellamenti, espropri e sequestri degli animali presenti fatti sparire su camion appartenenti alla stessa Benetton.
A Temuco, invece, lo scorso 19 marzo una violenta operazione dei carabinieri che hanno rimosso con violenza un gruppo di venditori/trici ambulanti, in gran parte appartenenti alla comunità Mapuche locale, ha portato all’arresto di 10 persone con l’accusa di aver venduto illegalmente frutta e verdura.temuco
La verità però è quella che vede una persecuzione ai danni del popolo Mapuche estesa ormai a macchia d’olio ovunque esista resistenza, subita da chi non china la testa di fronte al dominio dispensato dal capitalismo.
Come racconta in una lettera la madre di Facundo Jones Huala, denunciando la repressione psicologica, oltre che fisica, subita dal lonko Mapuche (attualmente detenuto del carcere di Bariloche), divenuto il simbolo dell’opera di criminalizzazione del popolo ancestrale (e dei/delle solidali lagmen) condotta dallo stato argentino e da quello cileno.

Attraverso questo mezzo denunciamo un nuovo sopruso e una totale mancanza di rispetto da parte del servizio penitenziario nei confronti del lonko Facundo Jones Huala.
Oggi (19/03/2018) hanno inondato con liquidi fecali il luogo dove il lonko effettua il nguillipun (cerimonia) tutti i giorni.
Questa situazione oltrepassa tutti i limiti di tolleranza che abbiamo avuto fino adesso di fronte alle continue mancanze di rispetto verso la nostra cultura conto la quale si realizzano le azioni giudiziali come questa, e a seguito di questa situazione il lonko vuole portare avanti altri tipi di azioni di protesta.

E’ evidente che questi fatti siano premeditati e sono una totale provocazione verso la nostra autorità, il quale è evidente sia un prigioniero politico perseguitato sia dall’Argentina sia dal Cile.

Basta ai soprusi verso il lonko Facundo Jones Huala!!

Libertà immediata!

Marichi wew!

lettera originale – carta original – original letter

Denuncia Pública
19/03/18

A través de este medio denunciamos un nuevo atropello y una total falta de respeto por parte del servicio penitenciario hacia el Lonko Facundo Jones Huala, debido a que, en el día de la fecha, han inundado con líquidos cloacales el lugar en donde el Lonko realiza su nguillipun (ceremonia) todos los días. Esta situación sobrepasa todos los limites de tolerancia que hemos tenido ante las continuas faltas de respeto hacia nuestra cultura por lo que se realizaran las acciones judiciales correspondientes y de seguir esta situación el Lonko analiza llevar adelante algún otro tipo de acción de protesta.
Es evidente que estos hechos son premeditados y son una total provocación hacia nuestra autoridad, quien es evidente que es un prisionero político perseguido por argentina y chile.
Basta de atropellos hacia el Lonko Facundo Jones Huala!!!
Libertad inmediata!!!
Marichi wew!!!

VM

Fonti: 24horas AnRed