Earth Riot (Convivenza Pacifica) si unisce all’Alleanza Mondiale NO all’Oro, contro l’industria mineraria che, attraverso le pratiche usate per l’estrazione, sta contribuendo alla scomparsa di foreste, ecosistemi e biodiversità. Sgretoliamo questi mercati eretti sul mito dell’apparenza e della vanità, che costruiscono i propri guadagni a discapito della salute ambientale e della sofferenza di milioni di esseri viventi come accade anche per l’industria della pelliccia.
A seguire il manifesto della campagna ed il link per aderirvi.
La maggior parte dell´oro che si estrae nel mondo, attualmente, è destinato al settore della gioielleria e dell´arricchimento dei grandi capitali dell´industrie minerarie come Gold Corp, Barrick Gold, Newmont, AngloGold, New Gold, Freeport MacMoran e tante altre.
Perché questo sia possibile, il modello estrattivo minerario dell´oro, specialmente quello realizzato a cielo aperto, utilizza milioni di tonnellate di cianuro e acqua, provocando la scomparsa completa di colline, montagne e biodiversità.
Questa attivitá sono le piú pericolose e devastanti di tutto il mondo. Gli impatti sono totali tanto nell´ambiente quanto nella salute delle persone. Produce contaminazioni di falde acquifere, aria e suolo, impedendo la coltivazione di alimenti e provocando gravi malattie e morte fra le persone che vivono nell’area sfruttata. Oltre a questo, vi sono le perdite di alloggi, i trasferimenti forzati e gli omicidi ai danni di chi vuol difendere i propri diritti umani e collettivi e a chi si oppone alla devastazione della terra e dei territori.
Per tanto, coscienti dell´impatto e dei danni sociali, culturali e ambientali irreversibili che il modello estrattivo minerario dell’oro genera, noi aderiamo all´Alleanza Mondiale contro l’Oro (AMO in spagnolo)
A tal fine mi/ci impegniamo a:
1) Non usare o/e indossare oro: gioielli come anelli e ornamenti, catenine, orecchini, ecc., possono essere facilmente sostituiti.
2) Non promuovere l’uso dell’oro in scala industriale; cerchiamo alternative al metallo, in grado di soddisfare le richieste e preservando l’ambiente.
3) Non vendere oro: evitare di comprare, vendere e commercializzare questo metallo.
4) Promuovere l’adesione di persone, organizzazioni, gruppi, comunità, famiglie, reti, movimenti, ecc. alla campagna contro l’uso e la vendita dell’oro.
5) Sostenere l’Alleanza Mondiale contro l’Oro (AMO) attraverso i media elettronici, inserendo il logo sui siti web, blog, social network.
6) Fare riferimento all’AMO e al suo materiale ove possibile: opuscoli, giornali, radio, corsi, forum e molto altro.