Si concluse così lo scorso 27 agosto 2016 la conferenza tenutasi al Boeticoveganfestival, con un’occupazione simbolica dell’auditorium per mandare un chiaro messaggio a chi (singol*, gruppi e associazioni animaliste, aziende e multinazionali varie) ormai da anni ha iniziato a speculare sulla causa, tramutando il veganismo in un marchio e svuotando l’antispecismo da ogni suo valore di liberazione totale.
Ripartiamo da qua, con una panoramica storica, culturale e pratica sull’opera di mercificazione subita da quello che non è una moda, una dieta o l’ennesimo strumento del capitalismo, ma un atto politico di opposizione a quelle dinamiche di dominio e prevaricazione che hanno origine da quest’ultimo.
Vi aspettiamo a Bologna sabato 2 settembre, ore 14.30, presso il Boeticoveganfestival per completare l’opera iniziata l’anno scorso e fare finalmente chiarezza su cosa debba rappresentare la lotta per la liberazione animale, umana e della Terra, ed in che modo debba essere condotta.
Da Cremonini alle certificazione più “fantasiose”, passando per l’Expo del 2015 senza tralasciare chi in questi anni (anche nell’ambiente animalista) si è reso complice della svendita degli ideali di liberazione.
Non mancheranno i colpi di scena e rivelazioni, consigliato munirsi di blocco per glia appunti, dopo la conferenza nulla dovrà mai più essere come prima!