Il mondiale dell’oppressione #IONONLOGUARDO

Il 12 giugno prossimo si alzerà il sipario sul mondiale di calcio in Brasile. Da qui ad allora desideriamo fare in modo che la realtà patita dal popolo brasiliano a causa della realizzazione di questo evento “sportivo” possa essere conosciuta da più persone possibili, cosicché chi assisterà al torneo sia almeno consapevole dei crimini che sono stati compiuti.

Oggi lanciamo ufficialmente una campagna di boicottaggio al mondiale 2014: #IONONLOGUARDO

Clicca sull'immagine, salva e stampa (possibilmente su carta riciclata) - studiata per un formato A3.

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Ci rendiamo conto che auspicare la sua sospensione sia un discorso utopistico, ma, con l’aiuto di chi condivide il nostro sdegno nei confronti degli atti d’oppressione subiti dalla popolazione brasiliana, possiamo impegnarci affinché questo possa essere il mondiale meno seguito della storia.

Le ragioni che ci spingono a chiedere il suo boicottaggio sono svariate:

  • 30.000.000.000 di dollari spesi per la sua realizzazione, in un paese dove vige la carenza di scuole (il 10% dei brasiliani sono analfabeti), ospedali e l’impossibilità economica per molte persone di potersi permettere cure mediche.
  • 13.000.000 di brasiliani soffrono la fame.
  • Più di 250.000 persone espropriate dalle proprie abitazioni, perché intralciavano i lavori per le strutture necessarie allo svolgimento del mondiale o perché residenti in favelas ritenute di brutto gusto per l’immagine della manifestazione “sportiva”.

Gli ultimi atti di sgombero sono andati in scena non più di una settimana fa, quando 1650 agenti hanno fatto irruzione in una favela sorta a Rio nel marzo scorso, occupata da famiglie che non avevano altro posto dove andare.

Anche dalle nostre parti, purtroppo, stiamo imparando cosa significhi essere privati di un tetto sotto il quale vivere per sfratti e sgomberi o perdere la propria abitazione a causa di grandi, inutili opere. Quindi, chiediamo a chi è solidale verso queste tematiche di unirsi a questa campagna di boicottaggio, una forma di disobbedienza civile che possa sensibilizzare altre persone e mandare un messaggio forte e chiaro.

Aderire è molto semplice:

  1. Condividete queste informazioni.
  2. Accompagnate ogni notizia inerente al mondiale 2014 con #iononloguardo.
  3. Stampate il logo rivisitato del mondiale e attacchinatelo nei pressi dello stadio di calcio della vostra città.
  4. Impostate come copertina del vostro profilo facebook l’immagine riportata qua sotto.

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Facciamo in modo che attraverso il web e l’attivismo di strada la verità possa circolare!