Monsanto VS attivisti antiOGM

La confusione sul tema OGM regna sovrana: la Monsanto che dichiara di rinunciare all’Europa, ma intanto spuntano uffici della multinazionale anche in Italia; i 32.000 ettari di terra seminati a mais Mon810 in Friuli che, nonostante il decreto antiogm dei ministri italiani, non vengono ripuliti, probabilmente per non rischiare uno scontro con l’UE che ha autorizzato la sua coltivazione.

Molti punti contrastanti contraddistinguono queste vicende. Nessuno parla dei rischi di contaminazione che una coltura OGM potrebbe causare ad altre tradizionali o biologiche. Poca e nessuna chiarezza su quanto realmente la Monsanto abbia rinunciato all’Europa, considerando che il rischio di importare da Stati Uniti e Canada cereali e soia geneticamente modificati nascosti in partite ritenute convenzionali è molto alto.

Quello che ogni cittadino dovrebbe pretendere da chi governa è l’assunzione di provvedimenti seri e severi che, oltre ad impedire la coltivazione di OGM sul territorio italiano, ne vietino l’importazione dall’estero comprendendo tutti quei prodotti lavorati che ne contengono. Ma questo si va presto a scontrare con lo strapotere delle multinazionali…

Negli Stati Uniti la Monsanto ha attivato una vera e propria task force per contrastare, isolare, mettere a tacere e distruggere gli attivisti antiogm e gli scienziati contrari a queste teconologie.

Iniziativa a St. Louis da parte del movimento Occupy Monsanto.

La task force in questione è formata dall’esercito americano e membri del governo, ex dipendenti della Monsanto abilmente inseriti all’interno delle più alte cariche decisionali che la stessa multinazionale descrive come operativamente potenti assistenti, alcuni di questi anche particolarmente connessi alla CIA.

Un’enorme contributo arriva poi direttamente dal Presidente americano Barack Obama, che ha nominato Islam Siddiqui capo negoziatore per l’agricoltura. Siddiqui dal 2001 al 2008 ha rappresentato CropLife America, un’importante associazione del settore che cura gli interessi di molti produttori di pesticidi e OGM, tra cui la Monsanto.

Monsanto rinuncia all’Europa, ma intanto riesce a far piazzare chi prima curava gli interessi dell’azienda nel governo degli Stati Uniti e proprio quale negoziatore per l’agricoltura, come se stesse preparando un nuovo assalto.

Intanto, per capire cosa sta accadendo più vicino a noi, in Francia il governo annulla il provvedimento antiogm che era stato preso, con la motivazione che non si può andare contro una decisione presa dall’UE.

Ma è degno di nota anche un fatto che riguarda direttamente l’Italia: la scomparsa degli esiti di esami delle urine che erano stati condotti nel Veneto su 408 persone, di cui 138 bambini. Tali esami, promossi dall’Ulls 7, erano mirati ad individuare la presenza di sostanze chimiche e pesticidi all’interno dell’organismo umano e quindi il rischio di contrarre patologie scatenate dall’assunzione involontaria di queste sostanze.
I pesticidi vengono utilizzati su ogni tipo di coltura, ogm e non, ma sulla prima in quantità notevoli, e già in passato avevamo scritto in merito ai danni che queste sostanze chimiche provocano alla salute delle persone, senza lasciare scampo a quella dell’ambiente e degli animali.
Lo studio condotto in Veneto, in questo caso, voleva verificare la correlazione tra i pesticidi utilizzati sui vigneti e l’insorgere di problemi alla salute, ma ad un anno di distanza dalla raccolta dei campioni nessuno parla più di questa indagine.

Il consiglio che ci viene da darvi, banale ma doveroso, è di sbucciare la frutta, lavare molto bene la verdura e soprattutto cercare commercianti di frutta e verdura che vendano prodotti non trattati. Rivolgetevi ai gruppi di acquisto solidale che sempre più stanno nascendo in molte città; mobilitatevi in prima persona e siate voi stessi a prendere provvedimenti per la vostra salute e, prima ancora, per quella del Pianeta, senza il quale nulla e nessuno potrebbe esistere.

Per quanto riguarda la Monsanto, che dire… prenda pure i provvedimenti che vuole, ma di risposta troverà sempre qualcuno che si impegnerà a sabotare i suoi loschi piani.