#OccupyMcDonaldsTOUR – Ferrara: il report di Antispecist* Libertar* Ferrara

Il treno antispecista prosegue la sua corsa, questa volta lasciando il segno a Ferrara, dove è andato in scena il recupero della 4° tappa di #OccupyMcDonaldsTOUR. La campagna di informazione pulita che gira per le piazze italiane da ormai 6 mesi sta registrando risultati sempre più confortanti: l’antispecismo non è più una parola misteriosa, ma un’ideologia che si sta diffondendo a suon di megafonate, impegno e dedizione, a conferma che non sono i numeri a fare la differenza, ma i valori con i quali si conduce la lotta.

Prima dell’inizio del presidio non ci siamo potuti esimere dal fare una breve sosta al Roadhouse che si trova alle porte di Ferrara, catena di proprietà del gruppo Cremonini, primo produttore di carne di manzo in Italia e fornitore di McDonald’s.Ferrara road house

Di seguito riportiamo un estratto del comunicato diramato dal gruppo Antispecist* Libertar* Ferrara che ha curato l’organizzazione della tappa ferrarese, realtà che ha visto il suo esordio sul campo e che si è formata nel corso della campagna, un effetto collaterale, questo, molto gradito e che ci auguriamo possa avere seguito.

Nel complesso il bilancio è positivo, le persone si sono mostrate interessate al problema, hanno letto volantini e cartelli, e hanno parlato con gli/le attivist*. Considerando il fatto che si tratta del primo evento organizzato dal gruppo locale Antispecist* Libertar* Ferrara, sembra ci siano le basi per iniziare un percorso antispecista nella zona di Ferrara, sarà necessario molto impegno ma, insieme, possiamo farcela.

Potete trovare il comunicato per esteso sul blog del gruppo Antispecist* Libertar* Ferrara.

Vi ricordandovi che OccupyMcDonaldsTOUR tornerà già sabato 26 settembre a Dalmine, provincia di Bergamo, con il 9° atto del tour a cura del collettivo antispecista Ugualimpronte.

Locandina-Occupy-McDonald's