Sabato 24 ottobre a Bologna si è tenuta la decima tappa di OccupyMcDonaldsTOUR, un festival dell’informazione pulita che non ha tradito le aspettative, offrendo nuovamente ai passanti un momento per comprendere quale peso possano avere le scelte quotidiane, e quali crimini si rischiano di finanziare senza la corretta informazione.
La campagna antispecista, attiva ormai da sette mesi, non è focalizzata unicamente sui crimini commessi da McDonald’s, ma vuole fornire una panoramica generale che non trascuri alcun tipo di sfruttamento ambientale, animale, umano, a prescindere da quali siano le aziende a condurli.
Alla vigilia di ogni tappa della campagna c’è, quantomeno, il dubbio che possa essere meno soddisfacente ed efficace di altre, invece ogni volta rimaniamo sbalorditi dal successo che ottiene l’informazione che stiamo diffondendo, registrando un interesse delle persone sempre molto alto.
Spesso veniamo criticati di mischiare troppi aspetti della lotta, e ci può stare, le critiche costruttive son sempre ben accette, ma in realtà, oltre alla necessità di percorrere una strada che conduca sempre di più a una congiunzione delle lotte di liberazione, le persone che prendono il materiale comprendono come tutto sia collegato e come non sia possibile lottare per un aspetto trascurandone altri.
Nel corso del presidio non abbiamo trascurato di segnalare nuovamente la situazione che stanno vivendo le foreste di Sumatra e del Borneo, che da oltre un mese bruciano a causa del mercato dell’olio di palma, sostanza tra l’altro utilizzata anche da McDonald’s, rendendoci conto come la maggior parte delle persone fosse ancora all’oscuro di questi fatti a causa dei media che stanno ignorando la questione.
La decima tappa della campagna è stata testimone dell’esordio di Settantasette, zine redatta da Earth Riot, che si pone come obiettivo il completamento del lavoro di informazione che svolgiamo quotidianamente, riportando questa nelle strade attraverso un mensile cartaceo.
Settantasette è scaricabile dall’apposita sezione creata sul sito di Earth Riot; chi fosse interessat* a distribuire o tenere delle copie della zine ci contatti all’indirizzo mail [email protected], in modo da creare una mappa dei luoghi nei quali il mensile è reperibile.
#OccupyMcDonaldsTOUR non si ferma di certo qua: possiamo già segnalarvi le prossime due tappe della campagna, che si terranno domenica 8 novembre a Pisa, dalle ore 16 in piazza Daniele Manin, vicino al Duomo, a cura del collettivo Kronstadt, mentre sabato 21 novembre il treno antispecista giungerà a Napoli con un presidio a cura del collettivo antispecista Sorci Verdi (orario e luogo da definire).
Ci teniamo a ringraziare gli/le attivist* che hanno reso possibile lo svolgimento della decima tappa del tour, molt* dei quali provenienti da varie città emiliane e dalla Toscana, dimostrando nuovamente grande impegno e passione, caratteristiche rare nell’attivista moderno, ma grazie a loro anche questa tendenza verrà invertita.
Stiamo portando in giro l’antispecismo, l’informazione pulita per la liberazione animale, umana, della Terra attraverso il lavoro di piazza e il dialogo con le persone.
Continuiamo a lottare, continuiamo a sognare!
