Quello che i media non dicono

9 novembre 2012: Earth Riot lancia la campagna STOP OdP, prima e unica nel suo genere, che nel corso dei mesi successivi ha dato modo a sempre più persone di rendersi conto dell’esistenza di un problema fino ad allora quasi sconosciuto o comunque ritenuto da molti di secondaria importanza.

Logo ufficiale della campagna STOP OdP

Logo ufficiale della campagna STOP OdP

La petizione che abbiamo creato, rivolta al Parlamento Europeo, chiede questo: Chiediamo il divieto di importazione e di produzione di olio di palma (presente ormai in molti prodotti alimentari, cosmetici, nell’industria dei carburanti) nei Paesi dell’Unione Europea, in quanto è causa di gravi deforestazioni, soprattutto in Indonesia e Malesia, con conseguenze sull’intero ecosistema, sulla vita delle popolazioni di tali zone e degli animali in generale a costante rischio di estinzione che abitano quelle foreste, e per preservare la salute di noi tutti, messa a rischio da questa sostanza dannosa, spesso neanche segnata sull’etichetta dei prodotti.

All’inizio del 2013, abbiamo ricevuto comunicazione dalla Commissione Europea addetta alle petizioni che, considerata l’importanza delle questioni da noi sollevate, avrebbe aperto indagini inerenti alla questione.
Intanto, dal lancio della campagna ad oggi, molte cose sono avvenute, la coscienza tra le persone è cresciuta ogni giorno di più, permettendoci di creare un elenco di punti di raccolta firme che aumentano ogni mese. Al momento, quelle che seguono sono le zone attive:

  • PUGLIA: Bari, Ambulatorio Veterinario Marivet, via E.Toti 174, Mola di Bari (chiedere di Marilisa Picca)
  • LIGURIA: Ceranesi (Genova) presso Equipe Marina, parrucchiera, in via B. Parodi 101 – Music Shop 71 (Genova centro storico), Via di Fossatello 29 r.
  • EMILIA ROMAGNA: Bologna, Bar Kawa, via san Felice 28/a e presso Ottica Gervasi, via Farini 35/c Vignola (Modena) Il GAS vi cambia tutti i venerdì ore 19.00 presso parcheggio di via Zenzano.
  • LAZIO: Monterotondo, Roma, tutti i mesi, ogni seconda domenica del mese, presso i tavoli informativi con volantini, petizioni e assaggi vegan organizzati dal gruppo Roma Nord Antispecista.
  • CALABRIA: Siderno Marina (Reggio Calabria), tutte le domeniche presso la Pizzeria L’unda di lu mari in via Marina
  • LOMBARDIA: Brescia, BAR MORETTO Via Moretto 61/D Salò (Brescia) presso Mondo Vegan, Via Natta 18 statale x Desenzano  Samarate (Varese) via Verdi 26 (referente Allo Specchio)   -CAMPANIA: Castellammare di Stabia (Napoli), raccolta firme presso la Villa Comunale (per maggiori informazioni contattare l’ass ADDA)

Segnaliamo, inoltre, ulteriori date durante le quali saranno in corso raccolte firme supplementari:

  • 14/15 settembre presso lo stand di di Earth Riot presente alle Giornate Antispeciste di Vignola.
  • Presso lo stand La Piramide nei seguenti peirodi: 7/8 settembre Biofera Canzo-Co 15 settembre Trento Vegan – Trento -ingresso libero 19/22 settembre Altro futuro – Mestre -ingresso libero 28/29 Miveg – Milano idroscalo 5/6 ottobre Biosalus – Urbino 25/27 ottobre Fà la cosa giusta – Trento.

Dall’inizio della campagna ad oggi abbiamo compiuto numerosi tentativi per sensibilizzare giornali e televisioni, richiedendo più volte che venisse dedicato un po’ di spazio a questa problematica e visibilità all’unica campagna esistente in Italia, e forse in Europa, mirata ad ottenere un cambiamento significativo e solido, ma non abbiamo mai ricevuto risposta da nessuno, neanche da quelle testate giornalistiche indipendenti che ogni tanto trattano anche i danni provocati dal mercato dell’olio di palma.

Una vista di ciò che sta accadendo a Sumatra e in Camerun, due delle zone maggiormente colpite da questo mercato.

Una vista di ciò che sta accadendo a Sumatra e in Camerun, due delle zone maggiormente colpite da questo mercato.

Da qui l’origine di questo articolo… oggi vogliamo rilanciare a gran voce la campagna STOP OdP, ringraziando tutte le realtà e le singole persone che in questi mesi hanno iniziato a collaborare con noi appoggiando l’iniziativa e dando vita ad un movimento, dimostrando ancora una volta che il cambiamento arriva e dovrà arrivare dal basso, che ognuno di noi, se vuole, può fare la differenza.
A chi ha già aderito alla campagna e a chi, speriamo, dopo aver letto il nostro appello, vorrà farlo, comunichiamo che più riusciremo a crescere, maggiori saranno le possibilità allo scoccare del 2014 di mobilitare tutto il paese attraverso il lancio di varie giornate di raccolta firme e di informazione pulita in contemporanea nazionale, in più città possibili. Questo è l’obiettivo che ci poniamo, questo è il desiderio che abbiamo, un modo per arrivare a più persone possibili. La funzione della petizione è duplice:

  1. arrivare al numero di firme più alto possibile, in modo da presentarci a Bruxelles con una buona dimostrazione di quante siano le voci ad opporsi a questo mercato di devastazione e di morte.
  2. avvicinare e sensibilizzare le persone, spiegare loro come attivarsi per una spesa e una vita più consapevoli, come leggere le etichette e quindi in che modo cessare di finanziare tutte quelle corporazioni che alimentano la produzione e la distribuzione dell’olio di palma.

Noi di Earth Riot siamo anche disposti a spostarci, fino dove ci è possibile arrivare, per partecipare a conferenze, incontri o festival e stiamo anche raccogliendo da aprile fondi che verranno indirizzati a Save Our Borneo, una organizzazione che opera in Borneo per la tutela e la prevenzione da qualsiasi minaccia della foresta tropicale asiatica, sempre più minacciata da olio di palma, ma anche da molti altri mercati, più o meno legali. Involontariamente, da qualche mese abbiamo dato vita a quella che sta diventando una vera e propria tournée intitolata Tutto ‘sto casino per un po’ d’olio, grazie anche a chi ci sta sostenendo e invitando in varie località.
Insomma, le cose che si possono fare sono molte, ciò che conta è continuare ad unirci, a crescere, a lavorare dal basso verso il cambiamento. Se avete bisogno di maggiori informazioni o volete avviare una raccolta firme nella vostra città, scriveteci all’indirizzo [email protected].

L’invito che vi facciamo, come al solito, è di restare sintonizzati, di aiutarci a far girare le informazioni che divulghiamo, dare visibilità alla campagna e, ringraziandovi per l’attenzione che ci avete dedicato, vi ricordiamo che il nostro materiale, petizione compresa, è più bello se stampato su carta riciclata :)

Clicca sull’immagine se vuoi salvare e stampare la petizione.