Ricette per delle feste più buone

Buongiorno, ribelli! Il lavoro di indagine e controinformazione che svolgiamo quotidianamente ci porta spesso a segnalarvi ciò che è sbagliato, prodotti che è il caso di evitare, multinazionali da boicottare, etc.
Oggi no, oggi vogliamo essere propositivi anche perché è importante e costruttivo riuscire a fornirvi alcuni strumenti in modo che vi sia sempre più facile svincolarvi dalle dinamiche di mercato, da un’industria che porta il consumatore ad essere solo l’ultimo anello della sua catena di sfruttamento che sempre di più imprigiona il Pianeta e chi lo abita e, al tempo stesso, suo complice.
Una catena che conduce anche la persona più coscienziosa magari a compiere scelte sbagliate, figlie della poca informazione che viene fornita, delle menzogne architettate a dovere dalle corporazioni, da aggettivi (quali bio, sostenibile, etico, green) e colori indebitamente assegnati al solo scopo di far apparire buono ciò che invece non lo è, spingendo il consumatore ad acquistare prodotti ai quali sono state assegnate certificazioni prive di ogni contenuto e sostanza.

Oggi vi vogliamo proporre un ricettario, un menù completo per le feste che sono alle porte, ma che può essere riproposto in qualsiasi altro momento dell’anno, ovviamente cambiando qualche ingrediente laddove sia richiesto per rispettare la stagionalità degli alimenti e con un occhio di riguardo alla loro provenienza.
Il menù che vi proponiamo è di facile realizzazione: ogni ricetta è priva di derivati animaliorganismi geneticamente modificati, mais, olio di palma e sostanze chimiche misteriose, con un minimo utilizzo di soia, composto da ingredienti a chilometro zero, stagionali e di semplice reperibilità. Questo è dettato dal desiderio e dalla necessità di mostrare come possa essere semplice, ma gustosa, una scelta alimentare che non preveda il sacrificio di altri esseri viventi, che non pesi sulla salute ambientale, sull’integrità di foreste, ecosistemi e biodiversità e che non derivi dallo sfruttamento di altre persone.

La biodiversità, l’equilibrio tra i vari ecosistemi sono i fattori che determinano la sopravvivenza del Pianeta, che deve esser visto come un unico, immenso organismo composto dalle diverse forme viventi che lo abitano, ognuna delle quali ricopre ruoli fondamentali tutti collegati fra di loro.

L’autoproduzione è un mezzo molto efficace per uscire dalle dinamiche industriali e per non essere complici delle azioni criminose di cui varie aziende e multinazionali si macchiano ogni giorno, perché, ricordiamoci sempre, sono le nostre scelte quotidiane a fare la differenza.

Il menù in questione, come tutto il materiale redatto da Earth Riot che potete consultare e scaricare visitando l’apposita sezione del sito, lo trovate accedendo a questo documento in formato .pdf, così che lo possiate comodamente stampare (invitandovi ad utilizzare sempre carta riciclata) e distribuire, tenere nel vostro negozio o regalare ad amici e parenti.
Un piccolo regalo da parte nostra a chi ci segue, perché possa facilitare la lotta e renderla più gustosa. Ogni ricetta è stata provata e vi assicuriamo essere tutte molto buone :)

Grazie davvero a tutti coloro che ci seguono, ci sostengono, condividono l’informazione pulita che tentiamo di far circolare e un ringraziamento particolare a Kita che con la sua esperienza ci ha aiutato a formulare il menù.

Clicca sull'immagine per accedere al menù in pdf

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Buona degustazione, ribelli, buona lotta e, come sempre, restate sintonizzat* 😉 abbiamo molte cose in serbo per voi e nuove mobilitazioni all’orizzonte!