#OccupyMcDonaldsTOUR: riassunto delle tappe future!

Buongiorno, ribelli. Riprendiamo le comunicazioni anche sul blog, canale a noi molto caro perché ci permette di informare chi non ha piacere di utilizzare i social come mezzi di comunicazione.

Lo scorso fine settimana abbiamo avuto modo di riprendere già l’attivismo di piazza grazie alla partecipazione alla seconda edizione del Boetico Vegan Festival di Bologna: una tre giorni di informazione pulita, incontri e dibattiti, scambio, proposte che ci ha visto esordire con una nuova conferenza dal titolo: Siamo tutt* Terrestri: ideologia e pratica antispecista.
Un momento molto bello che abbiamo avuto la fortuna di poter condividere con i ribelli di Agripunk e di Latina Antifascista, e con chi ha partecipato alla conferenza senza cui l’informazione pulita non potrebbe circolare, e che ha permesso di tracciare la rotta per la costruzione di un movimento antispecista identitario per la liberazione animale, umana, della Terra.

E parlando, quindi, di attivismo antispecista e di liberazione totale, passiamo subito ad annunciarvi la ripresa della campagna OccupyMcDonaldsTOUR che, dopo una breve pausa estiva, si ripropone con un settembre carico di iniziative.
La ripresa ufficiale avrà luogo già questo fine settimana con l’ottava tappa del tour che si svolgerà a Bari, sabato 5 settembre dalle 18.30 alle 21.30, in via Sparano (nei pressi di San Ferdinando) grazie all’organizzazione del gruppo Puglia Vegana Antispecista.
Il 19 settembre la mobilitazione tornerà in Emilia con il recupero della quarta tappa di Ferrara che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso maggio, ma è stata rimandata causa forte maltempo. Il presidio a cura del gruppo Antispecist* Libertar* Ferrara si svolgerà dalle ore 16 in piazza Trento e Trieste.
Alla lotta si unisce nuovamente la Lombardia che, grazie all’organizzazione del collettivo antispecista Ugualimpronte, vedrà l’approdo della nona tappa del tour a Dalmine (in provincia di Bergamo), sabato 26 settembre, dalle 12 alle 15, con un presidio in via Vailetta.Locandina-Occupy-McDonald's

Ovviamente non finisce qua! A differenza degli anni scorsi, invece di dedicare un solo fine settimana di lotta a quel simbolo dello sfruttamento globalizzato che risponde al nome di McDonald’s, che si sviluppava con l’organizzazione di vari presidi di protesta in più città concentrati prevalentemente a metà ottobre, noi e tutte le altre realtà promotrici della campagna, riteniamo più efficace proseguire con l’approccio utilizzato in questi ultimi sei, sette mesi. Stiamo lavorando quindi per riempire di tappe tutti i mesi da qui alla fine dell’anno, ma vi invitiamo nuovamente a contattarci qualora foste interessati a portare la campagna nella vostra città.

Vi ricordiamo che la forza di questa mobilitazione è l’informazione pulita, che per circolare non necessita di grandi numeri; sono infatti sufficienti quattro, cinque persone per organizzare un efficace presidio.
Organizzare una tappa del tour non è difficile:

  1. Munirsi di uno striscione che riporti la scritta (lo slogan della campagna) che vedete nell’immagine;omdt bologna 4
  2. stampare in formato A5 il volantino studiato per la mobilitazione che potete scaricare a questo link, disponibile anche in inglese (se è possibile, stampatelo su carta riciclata);
  3. scegliere luogo, data e ora del presidio; anche un semplice volantinaggio può essere molto utile.

Un presidio con uso di striscione, volantini e megafono impiega al massimo sei persone, quindi coraggio, organizzate una tappa del tour nella vostra città e salite a bordo di una delle mobilitazioni antispeciste per eccellenza.

Potete comunicare la vostra adesione scrivendo a [email protected] o sulle pagine di una delle realtà promotrici della campagna.

Questa è una mobilitazione dal basso, libera da ogni forma di associazionismo e istituzioni, costruita grazie all’impegno delle singole persone e sui principi di libertà, uguaglianza e nonviolenza che animano l’antispecismo, convinti del fatto che non sono i grandi numeri a fare la differenza, ma le idee e i valori che animano la lotta.volantino occupymcdonaldsTOUR