ZAD: dall’attacco militare alla ricostruzione

I numeri di un’operazione militare che dal 9 aprile scorso, quando oltre 3.000 gendarmi hanno invaso la ZAD di Nostre Dame des Landes con blindati ed elicotteri per sfrattare circa 100 persone, non si è ancora del tutto conclusa e che vede una costante presenza intimidatoria della polizia (anche attraverso agenti in borghese infiltrati), tra lanci periodici di lacrimogeni e il taglio dell’erogazione idrica ed elettrica nella zona.

In 8 giorni sono stati sparate 11.000 granate: 8.000 lacrimogeni e 3.000 esplosivi.
Circa 1.400 sono state raccolte ogni giorno, vale a dire 1 granata sparata ogni minuto.
Un’operazione militare costata oltre 3 miliardi di euro, senza contare i conflitti che hanno avuto luogo a Nantes, Rennes e l’intervento dei macchinari che hanno demolito i rifugi della ZAD.
Oltre 150 persone sono state ferite, tra cui diversi giornalisti, e molti in modo grave.

Per 8 giorni i/le Zadiste hanno resistito erigendo barricate e blocchi, respingendo gli attacchi militari che si sono ripetuti ogni giorno fin dalle prime ore dell’alba.
Un’invasione da parte dello stato francese che di risposta ha ricevuto una delle più pure espressioni di solidarietà internazionale, con migliaia di persone provenienti da tutto il mondo che sabato 14 aprile hanno raggiunto la ZAD per difendere l’area e contribuire alla ricostruzione dei rifugi distrutti.zad ricostruita
Ma la ricostruzione è solo all’inizio e la resistenza necessita del supporto di tutt*, anche attraverso la donazione dei materiali e generi di prima necessita: acqua, cibo, vestiti, limoni, lampade, strumenti da lavoro, guanti e maschere da protezione. (per maggiori info: ZADResist)
Oltre a simbolo della lotta per la liberazione della Terra, la ZAD rappresenta l’esempio lampante di come dal basso si possano contrastare i “poteri forti”. Non delegando o appellandosi alle istituzioni per elemosinare un pezzo di finta libertà, ma attraverso una mobilitazione diretta che ha nell’internazionalismo e nell’intersezione delle lotte l’essenza della resistenza contro stato e capitale.

VM

Fonti: europe1 presseocean