Il prossimo 24 ottobre #OccupyMcDonaldsTOUR giungerà alla sua 10° tappa, a sette mesi esatti da quando la campagna fu lanciata.
Il tour finora ha visto andare in scena presidi di informazione pulita a Bologna (due volte), Modena, Firenze, Brescia, Rimini, Bari, Ferrara, Dalmine (BG), per tornare adesso nella città che vide il suo esordio.
Bologna infatti ospiterà il 10° atto della campagna, sabato 24 ottobre, con un presidio in via dell’Indipendenza 2, fuori dal solito McDonald’s, dalle 10.30 alle 14, regia di Earth Riot.
Ma ora vogliamo fare un passo indietro e parlare della 9° tappa del tour che si è svolta sabato scorso a Dalmine a cura del collettivo antispecista Ugualimpronte, di cui riportiamo il comunicato e report della giornata di lotta.
Ugualimpronte – Collettivo Antispecista – si è unito a Occupy Mcdonald’s e ha contribuito al Occupy McDonald’s Tour organizzando un presidio a Dalmine, sabato 26 Settembre per cercare di sensibilizzare e di portare a conoscenza più persone possibili circa la vera identità di McDonald’s. Il presidio, che è durato tre ore, si è svolto proprio fuori dal McDonald’s di Dalmine, nel parcheggio antistante, in una zona di grande visibilità autostradale, siamo quindi riusciti ad ottenere buona visibilità sia da parte dei clienti del McDonald’s, sia degli automobilisti che passavano nella strada accanto. Il tutto si è svolto in modo pacifico, in autogestione, in quanto carabinieri e polizia sono passati solamente tre/quattro volte per controllare che tutto andasse bene, ma senza sostare. Nessuna provocazione è stata colta e si è cercato di sensibilizzare i clienti del McDonald’s che mangiavano all’esterno e utilizzando il megafono, la voce arrivava loro forte e chiara. Abbiamo sottolineato che McDonald’s è un simbolo contro cui lottare, contro cui alzare la propria voce, contro cui opporsi in nome dei diritti, della vita, dell’inalienabile diritto alla vita, Nostro, di ogni essere vivente, del Pianeta intero. Dietro la maschera del pagliaccio tutto colorato e sorridente si nasconde una realtà terribile: la multinazionale per eccellenza dello sfruttamento globalizzato, colpevole di promuovere la deforestazione, alimentare il problema della fame nel mondo, lo sfruttamento dei lavoratori e del lavoro minorile, e non per ultimo di contribuire alla morte di miliardi di animali. Abbiamo fatto, inoltre, volantinaggio e fornito informazioni a chi chiedeva spiegazioni della nostra presenza. Crediamo che a qualcuno il messaggio sia arrivato, ancora molti non sanno, altri non vogliono sapere, ma vale sempre la pena essere presenti e fare informazione, anche per quei pochi che potranno e vorranno capire. Abbiamo aderito con piacere alla campagna #OCCUPYMCDONALDS, promossa da Earth Riot, Antispecisti Pratesi, AANIMO, Antispecist* Libertar* Ferrara, perché crediamo che essere antispecisti significhi rifiutare e condannare ogni forma di schiavitù, sfruttamento e discriminazione; non possiamo, quindi, accettare che, all’interno dei fast food McDonald’s e simili, sia proposta un’alternativa vegan, subdolo e disperato tentativo da parte della multinazionale di risollevare i propri guadagni tentando di attirare una fetta di consumatori sulla carta ostili. Speriamo di poter collaborare anche in futuro, grazie.
Stiamo lavorando alla realizzazione di nuove tappe in altre città del paese, e a tal proposito vi ricordiamo che questa è una campagna dal basso il cui successo dipende anche dalle collaborazioni esterne che vengono offerte.
I principi su cui si basa questa campagna, e le informazioni su come aderire e come organizzare una tappa del tour nella vostra città, le potete trovare alla sezione OccupyMcDonalds del sito di Earth Riot.
Che tu sia un’attivista indipendente o parte di un gruppo non fa differenza; sali sul treno antispecista e porta un po’ di informazione pulita nella tua città, per la liberazione animale, umana, della Terra!